DANNO ISCHEMICO COCLEARE | ||||||||
L'IRRORAZIONE DELLA COLCLEA L'apparato cocleo-vestibolare riceve sangue dall'arteria uditiva interna che è un ramo dell'arteria basilare o dell'arteria cerebellare inferiore. L'arteria uditiva interna penetra con il nervo acustico nel meato acustico interno e si suddivide in tre rami: - arteria cocleare proppria - arteria cocleo-vestibolare - arteria vestibolare anteriore Le arterie hanno valore di arterie terminali quindi una loro occlusione determineranno una sintomatologia strettamente legata alla fisiologia del territorio da esse irrorato.
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OCCLUSIONE DELL'ARTERIA COCLEARE PROPRIA |
L'insulto ischemico è a carico del giro medio ed apicale della chiocciola, quindi si avranno unicamente sintomi uditivi con deficit audiometrico a carico dei toni medi e gravi. |
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OCCLUSIONE DELL'ARTERIA COCLEO-VESTIBOLARE |
Il deficit ematico interessa la porzione basale della coclea ed le macule dell'utricolo e del sacculo. Vi è quindi una sintomatologia uditiva con deficit per i toni acuti, ed una sintomatologia vestibolare legata alla patologia maculare quale l'ocular tilt reaction. |
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OCCLUSIONE DELL'ARTERIA COCLEARE COMUNE |
Il danno interessa contemporaneamente sia la colclea nella sua totalità che le macule utriculo-sacculari. la sintomatologia è caratterizzata sia dall'anacusia che dal danno maculare con la ocular tilt reaction.
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OCCLUSIONE DELL'ARTERIA VESTIBOLARE ANTERIORE |
Vi è l'interessamento dei tre canali semicircolari e dell'utricolo. La sintomatologia uditiva è completamente assente ma vi è un importante quadro riferito caratterizzato della sindrome di Lindsay-Hemeway: vertigini intense che si accentuano con i cambiamenti del capo e vomito intenso. |
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